vdgg_story

Lunedi' 1° Dicembre,
giorno del concerto dei Van Der Graaf , partimmo di prima mattina, alla volta del Palasport, portando con noi tutta la nostra amplificazione e gli strumenti.
Qualche giorno prima avevamo parlato con il promoter dei concerti italiani David Zard e gli organizzatori del concerto Avanguardia Operaia, per vedere se era possibile suonare come band di supporto.
Al Palasport, aspettammo fino all'arrivo dei VDGG, nel pomeriggio, per avere l'ok per suonare.
Ci dissero che dovevamo parlare con il batterista. Al loro arrivo, quando lo incontrammo, ci chiese perche' volessimo suonare prima di loro, e rispondemmo che li avevamo visti nel 1972 al Piper Club a Roma e che per noi erano una " band mitica ".
Spiegammo che avevamo la nostra amplificazione, e l'unica cosa che ci serviva erano due canali della loro console per inserire l'uscita master del nostro mixer.
Non ci fu nessun problema!
Suonare al Palasport non è mai stato semplice per nessuno, soprattutto per le bands di supporto.
Comunque, tra varie difficolta', riuscimmo a portare a termine il nostro set.
Alla fine della serata, il manager dei VDGG ci invito' nel camerino e disse che ci volevano, come band di supporto, per il resto del loro tour italiano (10 date).
Ci sembrò un sogno che si avverava!
Ma quella giornata, cosi' faticosa, era servita a qualcosa ? NOOO.....
Successe che, nel corso della notte, il Tir dei VDGG, con tutta la loro strumentazione, fu rubato e cosi' per noi svani' la possibilita' del tour italiano con loro.

Leggete direttamente dal sito ufficiale dei VDGG cosa avvenne....Van Der Graaf Generator Live